Cerca nel blog

venerdì 10 dicembre 2010

Finti di essere cechi!


Bellissima foto, verò?Sono riuscita scaricarla da un portale"Otto Terre Alto jonio"(http://www.ottoterrealtojonio.it/?q=node/28),che lo stesso rientra nel progetto: "PIAR 32 - Alto Jonio Cosentino 2 interessa otto Comuni dell’area omonima ed in particolare: Amendolara, Canna, Castroregio, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico.
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare azioni di marketing territoriale finalizzate alla valorizzazione e alla promozione delle specificità del patrimonio dell’area, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione per la generazione di strumenti innovativi al servizio del territorio". E dove ogni comune realizzava una fetta del progetto , che nasce con un'idea molto ambiziosa , finanziato con i nostri soldi , e che fino ad oggi è rimasta solo l'idea , quanto costono ste cazzo d'idee?
Quindi come vi dicevo ogni comune doveva curare e realizzare la propria fetta per poi unire tutte le fette e comporre un'unica torta, Montegiordano doveva curare la fetta per la realizzazione dell portale e per il suo funzionamento, ma potrete vedere voi stessi cliccando sul link che vi ho pubblicato che il portale è fermo alla data di partenza.
Ma fatta questa premessa, per capire e farvi capire questo progetto e la sua non funzionalità, vorrei tornare ad analizzare la foto da me pubblicata e scaricata dal portale "Otto Terre Alto Jonio".
La foto rappresenta una zona di Montegiordano " C.da Menzinara" e quei muri abbattuti sono i resti di una villa dell' epoca Romana,che come potete vedere e recintata in modo squallida , si trova in un terreno privato, e mai nessuno dei nostri amministratori, sia nel presente che nel passato,si è mai chiesto l'importanza di questo scavo ,che ha più di 2000 anni, a livello storico-artistico-culturale . LA cosa assurda è che viene anche menzionata in una sezione del portale ma purtroppo non è possibile raggiungerla , visitarla eccccc................................
Questo è quello che è scritto sul portale a proposito della Villa:
Tipologia : Campo archeologico
Denominazione : Fattoria Lucana
Descrizione : Sulla cima di una collina isolata ai lati dei corsi d'acqua, è stata scoperta una grande fattoria a corte quadrata (IV-III sec. a.C.) dove, oltre all'attività agricola, si praticava la filatura e tessitura della lana. La costruzione è da attribuire alla popolazione dei Lucani, come attestano alcuni graffiti in lingua osca sui vasi. L'edificio scavato aveva forma quadrata di 22 metri per lato, con sette grandi vani di varia ampiezza disposti attorno ad un cortile centrale scoperto, collegato con l'esterno mediante un largo corridorio. Tra i reperti rinvenuti alcuni pithoi, alari, vasi e un gruzzolo di monete del III sec a.C.custodite nel Museo di Reggio Calabria(http://www.ottoterrealtojonio.it/?q=node/12/&cat=Bene storico&pag=0). Località Menzinara Montegiordano.Come potete leggere è uno scavo con una certa importanza.
Spero che nelllo scrivere questo articolo possa svegliare gli animi dei Montegiordanesi con una certa coscienza, Il Dott. Liguori era una di queste a cui va un grande pensiero per il SUO anniversario(me lo racconta il mio babbo),e che tutti insieme possiamo far tornare questo sito archeologico alla portata di tutti.ALLORA MI CHIEDO:E NOI DOVREMMO FAR TURISMO!? MAAAAA!

giovedì 2 dicembre 2010

Maggioranza contro maggioranza. Chi vince?


Qui A Montegiordano la strana e imbarazzante caso della maggioranza che dice, che funziona tutto ,per il futuro tutto a post ( qua ci siamo noi a risolvere tutto), tutto questo non mi convince.
E vi spiego il perché. Provate ad assistere al prossimo consiglio comunale , mai niente di nuovo , si accusano tra di loro, (mi sembra strano che è tutto a post) mai una risposta alle richieste fatte della minoranza.
Ultimo consiglio comunale:la minoranza chiede un resoconto delle sagre,”giocando 2 di bastoni” , sagra del pesce M. marina, sagra della “stigliola” M. paese, risposta della maggioranza, “gioca 4 di coppe”, sagra del pesce la organizzano dei privati ( cosa molto strana), sagra della “ stigliola” ,gli altri anni hanno avuto la copertura nell’organizzare dalla Pro- loco, cosa strana cambiano i vertici della Pro-loco,e la sagra della stigliola vien organizzato da un comitato creato per l’occasione ( con firme raccolte per strada) per bypassare l’ostacolo ( che loro pensano che sia un ostacolo) Pro-loco dove era stato eletto un nuovo direttivo e presidente , Ilaria Matteo. Dove il presidente del comitato non sa nemmeno di essere presidente , un comitato senza statuto, non iscritto a nessuno ufficio dei registri, quindi detta tra noi “na cos Hum a Hum”, fine discussione del punto risposta dalla maggioranza, “ Piombo a tutti i pali”.
Si passa ad un altro punto, votazione dello spostamento della Guardia Medica , da M. Marina a M. Centro,votano tutti a favore, potrebbe essere una buona cosa per vari motivi che non sto qui a spiegare. Allora la guardia medica dovrebbe essere spostate in paese (come promesso in campagna elettorale), invece da fonti da una ricerca fatta da me nel domandare a persone del settore , mi rispondono che questo non succederà, a chi credere? Staremo a vedere (la maggioranza sembra di essere di nuovo “ piombo a bastoni”). Per non parlare dei batti becca tra Il consigliere Vuodi e il ragioniere ( tutti ragazzi giovani).”Per poi “ parlare dei continui diverbi tra la consigliere Maradei e l’assessore Mundo. La Maradei dichiara in aperto consiglio che “L’amico” ed Assessore Mundo viene risarcito delle spese per la tratta di Trebisacce- Montegiordano ( La Maredei gioca 3 di coppe, il Mundo risponde 5 di spade), vi ricordate “siam di Montegiordano anche se viviamo fuori il nostro cuore ( jupt) è sempre qui ( parole dette in campagna elettorale), allora lasciamo i soldi per il risarcimento delle spese caro assessore oppure abbiam fatto credere altro alla gente.
Cari amici state trascurando un fatto molto importante noi abbiamo una amministrazione dove i consiglieri sono senza incarichi, le loro deleghe erano state tolte dal nostro “grande sindaco” per essere solidali ad una cazzata fatta dall’assessore Basile, da prima dell’estate ed era stato promesso che sarebbero stato riassegnate in settembre , siamo a dicembre il sindaco dimostra di essere “piombo a tutti e quattro i pali”.
Io mi fermo qui ed è doveroso dire ai nostri “amici amministratori” che quando si gioca a tresette , sperando che lo conosciate, i giocatori che rispondo sempre “Piombo “ sono quelli che perdono, purtroppo voi state facendo perdere A Montegiordano e alla sua cittadina un sacco di tempo, non sarebbe meglio ritornarsene a casa?

giovedì 18 novembre 2010

Promesse !


Ti prometto che se mi voti ti farò lavorare, ti prometto che se mi voti da grande(l'età massima è 29 anni il ragazzo ne ha già 45) farai il ferroviere, ti prometto che se mi voti ti faccio lavorare nel cantiere delle gallerie, ti prometto che se mi voti ti faccio fare qualche progetto come tecnico( qua ci stà benissimo l'occhiolino ), ti prometto che se stai zitto e non ti metti contro ti faccio organizzare l'estate, ti prometto che se mi voti accellero le pratiche per la pensione, ti prometto che se mi voti vi dò tutti i servizi per la pesca, ti prometto che se mi voti da LSU diventerai dirigente del comune, ti prometto che se mi voti ti metto il bidone dell'immondizia davanti casa, ti prometto che se mi voti avrai il doppio incarico al comune, ti prometto che se mi voti anche se hai la terza media serale avrai un livello da dirigente(giovani studiate studiate ), ti prometto che se mi voti ti faccio costruire delle casette in legno, ti prometto che se mi voti ti dò l'incarico per progettare la nuova illuminazione pubblica, ti prometto che se mi voti un occhio per casa tua lo chiudo, ti prometto che se mi voti ici spazzatura etc etc. non te la faccio pagare, ti prometto che se mi voti portiamo la guardia medica in paese, ti prometto che se mi voti ti faccio crescere i capelli, ti prometto che se mi voti ti faccio mettere solo timbri in comune (assicura pure mamma),ti prometto che se mi voti siam tutti fratelli, ti prometto che se mi voti ti faccio lavorare da un amico in nero,ti prometto che se mi voti chiedo al mio amico in regione (senza fare nomi)di far impiegare tuo figlio( il bambino ha solamente 46 anni), ti prometto che se mi voti o ti metti in lista con me puoi costruire case abusive,ti prometto che se mi voti sarai il tecnico preferito,ti prometto che se mi voti t'invito a tutte le feste della mia famiglia(contento?),ti prometto che se mi voti le feste di paese saranno tutte fatte nella piazza grande,ti prometo che se mi sarai sempre fedele ti farò avere i soldi per la tua struttura, ti prometto che se mi voti ti farò la strada davnati casa tua.
A d i s t a n z a di 17 mesi dalle elezioni voglio far riflette specialmente i giovani ( che purtroppo sono molto lontani dai problemi) che bisogna avere il coraggio di cacciarli a calci in culo dalle vostre case , che nell'entrare offendono la vostra e la nostra dignità ed onestà morale.
VI PROMETTO CHE SE MI VOTATE NON AVRETE NIENTE O SE MI VOTATE VI FARO' SCEGLIERE A VOI LA PROMESSA(regalo promesse).......

mercoledì 27 ottobre 2010

Siam Rovinati!


Non so se tutti conoscete l'associazione "Italia Nostra", un associazione che ha una storia lunga oltre 50 anni e che ha il compito di proteggere i beni culturali e ambientali ( purtroppo ci sono consiglieri comunale di Montegiordano che si permettono di dire ma chi sono questi d'Italia Nostra..... ma chi si credono di essere).Tra i vari progetti di tutela culturali e ambientali, ce n'è uno che s'intitola "Paesaggi sensibili 2010" le 50 coste da salvare, a tal proposito ha pubblicato una classifica -DELLE 10 COSTE PIU’A RISCHIO-.
Tra le 10 coste più a rischio, purtroppo( ma senza meravigliarsi),c'è anche la nostra costa quella dell'Ato Jonio. Vi pubblico il parere sulla nostra costa (c'è poco da scherzare, il problema è molto serio)da parte degli esperti d'Italia Nostra:
"Costa con promontori a picco sul mare, ed abitati divisi in una parte superiore di antiche origine greche e in una parte moderna adagiata sulla costa. Il punto più a nord della costa jonica calabrese.
Negli ultimi anni il fenomeno dell’erosione delle spiagge ha interessato in modo particolare la costa Jonica Calabrese. Se è vero che la causa naturale è l’energia del mare che, durante le mareggiate, asporta sassi e sabbia dalla spiaggia trasportandoli verso di esso, è altrettanto vero che negli ultimi anni, si è associata l’azione dell’uomo che con l’antropizzazione della fascia costiera, la sistemazione dei bacini idrografici ha ridotto l’apporto di sedimenti da terra verso il mare, che quindi non compensano più i sassi e la sabbia trasportata verso il largo dal moto ondoso. L’equilibrio naturale tra mare e terra, è venuto meno per interventi non pianificati, per incuria, ignoranza o errore (questo è il link per visionare la classifica http://www.italianostra.org/wp-content/uploads/TOP-TEN.pdf).
Quello che scrivono gli esperti d'Italia Nostra ci dovrebbe far riflettere e pensare che l'intervento fatto sul nostro litorale( nello specifico quello di Montegfiordano)è uno schifo,si sono usati migliaia blocchi di cemento mettendo a serio rischio d'inquinamento il futuro del nostro mare, mettendo a serio rischio la balneazione e la pesca, quei pochi massi messi a riparo della costa servono a ben poco basta una piccola mareggiata per mettere tutto il lavoro fatto in discussione.
Cittadini e amminisrtatori( un appello agli amministratori basta fare finta ed abbiate il coraggio di risolvere i problemi serii invece di cazzeggiare , basta andare ai consigli comunlai e ve ne renderete conto) di Montegiordano e dell'Alto Jonio si può ancora rimediare e recuperare però bisogna fare subito, perchè perdendo anche la costa è meglio chiudere tutti i nostri paese e trasfersi in altre posti.
Questo è il link d'Italia Nostra "www.italianostra.org" per chi vuole approfondire su cosa fanno. MUOVERSI

sabato 2 ottobre 2010

LA SENSIBILITA'




Io VIVO a Montegiordano dove per diventarte qualcuno, dottore, maestro, ARTISTA, basta poco, si basta poco non c'è bisogno di studiare, i titoli vengono assegnati da i nostri amministratori. EH si! Avete capito bene, il nostro centro storico viene martoriato da Murales (che per alcuni sono dell'opere d'arte), che sono stati autorizzati dai i nostri amministratori,realizzati dal Signor Franco Lateana che ha una passione per la pittura(chiamomola così)al quale è stato riconosciuto il titolo di ARTISTA. Allora mi vien spontaneo dire che i nostri amministratori hanno una strana concezione dell'arte (basta pensare che l'assessore con delega allo spettacolo, fa ben altro nella vita e nemmeno abbia tutta questa passione verso le forme d'arte).
L'artista è una persona sensibile,umile, una persona che non penserebbe mai di offendere delle persone anziane (come raccontava il consigliere Mario Vuodi all'ultimo consiglio comunale), non penserebbe mai di far sventolare la bandiera della lega nord dalla sua terrazza (specialmente se è meridionale), non penserebbe mai di usare degli infissi in alluminio ,non rispettando così il piano regolatore( per il consgliere Carmelo Panno Democrazia significa fare quello che si vuole), nel cuore del cenro storico per la prorpia abitazione,l'artista è una persona attenda, l'artista è una persona che ascolta, l'artista è una persona in piena evoluzioe,l'artista è sensibile al prorpio territorio, l'artista è un artista.
Queste "opere d'arte" che incontri passeggiando per il centro storico di Montegiordano sono state fotografate da alcuni tecnici dell'associazione ITALIA NOSTRA( http://www.italianostra.org/ questo è il sito per chi vuole approfondire sull'operato, per chi vuole approfondire ripeto invito il consigliera Carlo Salvo di andare ad Aprire questo sito cosi potrà scoprire le battalgie che fa questa associazione grazie a dei vari professionisti), manifestando dissenso sulle stesse, ,non è vero quello che dice il sindaco ,che Italia nostra non ha sollevato il problema anzi han detto chiaremente che non hanno mai visto una cosa del genere( l'unica che ha capito il problema ,facente parte della maggioranza, è la Dott.ssa Maradei, a questo punto devo dire che non so se tutti quelli della minoranza lo abbiano capito il problema).
Io non sono contro ai dipinti, ma ne sono a favore, però bisogna che si regolarizzano, quindi cercando di seguire un tema e che si dia l'opportunità a tutti gli artisti (dico artisti)di poter partecipare tramite un bando o concorso( seguendo un tema attinente al popolo ,al centro storico, agli agricoltori ecc..di Montegiordano) come si fa in tutte le parti del mondo( perchè Montegiordano è di tutti e non di pochi soggetti che autorizzano una persona a scrivere della sua storia, dei suoi amori ,di fontane intotolate a ragazze, di peli che tirano navi,di galli che gridano iat a fatigà, ma che cazzo raccontante!)
La foto che vi ho proposto vi fa ben capire la sensibilità dell'artista verso il territorio e verso l'arte(la facciata con la finestra è dell'"Artista" in più c'è da dire che è vietato usare l'allumino nel centro storico)e vi fa ben capire la sensibilità dei nostri amministratori nel difendere il nostro centro storico, permettendo di usare materiali che hanno snaturato il nostro piccolo borgo(l'alluminio è un materiale vietato dalla legge legge legge per uso centro storico).
Purtroppo assistiamo ogni giorno al non rispetto delle regole da parte di enti pubblici e questo è gravissimo. Rispettiamo le regole e vivremo in una vera democrazia. Ricordo a tutti gli amministratori e dipendenti comunali che sono nostri dipendenti.

sabato 28 agosto 2010

Piselli e fave in onore del mio grande Amico Prof.Introcaso


Lo scorso aprile nei pressi della Cappella della Madonna del Carmine (grazie a Giambattista Solano per la concessione dello spazio)si è realizzata la prima edizione della sagra dei piselli e delle fave. Il tutto nasce da una mia idea, che propongo ai componenti dell'associazione commercianti "confesercenti Montegiordano, la quale viene colta con il giusto entusiasmo (sotto l'insistenza di Luigi Migneco e l'impegno della confesercenti e del suo coordinatore Giovanni Gentile), venne realizzata in maniera discreta con il dovuto impegno e con il giusto spirito(l'unica pecca fù il meteo).A tal proposito vi voglio pubblicare il progetto da me scritto per la realizzazione della sagra stessa:

Sagra Dei piselli e delle fave

Fini del progetto
L’obiettivo della manifestazione è quello di promuovere la commercializzazione e l’utilizzazione dei prodotti tipici dell’agricoltura dell’Alto Jonio e di Montegiordano valorizzandone la qualità attraverso la degustazione di piatti preparati sia secondo la tradizione locale che secondo nuove ricette. In particolare si intende promuovere un prodotto tipico primaverile, ”Pisello e Fave”.L’iniziativa verrà divulgata localmente attraverso manifesti e locandine e cartelloni, che verranno affisse nei comuni dell’area,gli stessi saranno pubblicati sugli organi d’informazione(quotidiani e riviste “comunicati stampa) verranno utilizzati siti web ( il nostro da costruire),comune e siti vicini.
Progetto
A Montegiordano arriva la 1° edizione della sagra “del Pisello e della Fava”,’evento vuole essere una mostra mercato gastronomica di prodotti, ove confluiscono tutti i produttori locali “ piselli e fave”. Sui banchi degli agricoltori e nei stand dei commercianti tutte le primizie di stagione. Occasione per degustare l’enogastronomia locale nei vari stand dei commercianti,ove troverete piatti a basi di piselli e di fave(seppie e piselli, sugo di piselli con pasta fresca, cicorie e fave ecc,,,)Occasione anche per acquistare degli ottimi prodotti(primizie di stagione) ,direttamente dai produttori o dai commercianti. Non mancheranno i buoni vini , gli oli, i sottoli , le confetture, il miele e i formaggi dell’Alto Jonio. Tutti prodotti potranno essere acquistati ad un prezzo assai conveniente. Occasione anche per la grande sagra paesana, legata al folklore, alla tradizione, all’ intrattenimenti e laboratori didattici per adulti e bambini, spettacoli, musica itinerante, mostre di antiquariato e di artigianato.
La manifestazione si svolgerà nel comune di Montegiordano , organizzata dall ‘associazione commerciate sotto la direzione di Enzo Arcuri, parteciperanno aziende e produttori di Montegiordano e dell’area di appartenenza (Rocca imperiale, Roseto Capo Spulico, Canna , Nocara, Nova siri, Rotondella Amendolara Oriolo, Castroreggio ecc )
sui Piselli
Fin dall’antichità i piselli hanno sempre rappresentato una fonte di nutrimento per tutte le popolazioni ed insieme ai fagioli sono stati gli alimenti più consumati. I piselli già crescevano spontaneamente 9750 anni prima dell’era cristiana; i piselli coltivati, invece, sono originari della Cina, ma venivano coltivati anche dai greci e dai romani che dopo la conquista li hanno introdotti anche in Europa.
In Inghilterra, durante il medioevo venivano usati come salario per i poveri e in Francia eranoalla base dell’alimentazione. I piselli rappresentano gli esponenti di maggior spicco della grande ed importante famiglia dei legumi. Appaiono sul mercato in primavera e sono formati da un baccello non commestibile che contiene semi tondeggianti, i piselli appunto. Hanno sapore dolce e delicato perché, tra tutti i legumi, sono quelli più ricchi di zuccheri (15% tra cui il 7,5% è saccarosio) e vitamina C, soprattutto se vengono consumati crudi in stagione, appena tolti dal baccello; solo così si può sentire il sapore dolcissimo e quel caratteristico profumo intenso.

Fatta questa piccola introduzione di come sono andati i fatti e di quello che ho pensato e scritto a favore dei piselli e delle fave chiedo a tutti : confesercenti , pro-loco, ass.culturali, Amministrazione comunale (maggioranza e minoranza) e cittadinanza di far-sì che questa manifestazione diventi un appuntamento fisso per Montegiordano e che venga dedicata al Grande Maestro di Montegiordano Prof.Antonio Introcaso, per il suo impegno nella ricerca di notizie su Montegiordano e per la sua continua promozione dei prodotti del nostro territorio.

Grazie Prof.

mercoledì 25 agosto 2010

Quando conviene la diciamo.......




E che raccontarvi care amiche ed amici! Vi voglio raccontare che a Montegiordano si sta bene, si sta male si sta bene, si stà basta!E che bello lamentarsi ( a Bari si dice che "u lamind Rind", il lamento rende) che tutto non va bene, ma caro Enzo Arcuri ma che ti lamenti , ma di che ti lamenti, vivi in un paese spettacolare, non senti un rumore , non succede mai nulla, e ti lamenti?!Vivi in una paese dove si dice solo la verità, vivi in una paese ove non esistono ipocrisie, e si in un paese che gli amministratori quando conviene si nascondono dietro la bandiera nell' avvantaggiare il paesano, e mi riferisco alla nomina del revisore dei conti , nominato in un consiglio comunale dello scorso autunno, dove per decidere questo delicato ruolo si segue la linea della "paesanetà" nello scegliere il professionista(in quel caso venne nominata Revisore dei Conti la Dott.ssa Carmelina Franco), trascurando le altre domande di altri professionista per avvantaggiare una Montegiordanese (e ci potrebbe anche stare)e dove nella stessa sede il capo gruppo di minoranza viene accusato dalla maggioranza che lui non credeva nei paesani e nei giovani(quando invece il capo gruppo di minoranza esponeva il sol fatto quale era stato il criterio di valutazione di scelta, mettendo in risalto che un comune dovrebbe aspirare al meglio ,il meglio poteva essere anche la Dott.ssa Carmelina Franco però il metodo di scelta non è stato chiaro), diciamo concludendo che il metodo di scelta è stato quello del "paesano". Benissimo io sono razzista e do dei vantaggi ai miei paesani (u vot, u favor ecc.), metodo di valutazione differente è stato scelto nell'assegnazione della Darsena a secco, dove l'assegnazione è stata diretta senza bando , senza pensare nessun paesano. Allora mi chiedo se ci fosse stato uno bando ( questa è democrazia) poteva partecipare il paesano "u forastir" e valutare l'offerta migliore, ma quello che sto dicendo è una cosa in più, la cosa che vi deve far pensare che quando conviene si avvantaggia il paesano , quando conviene non c 'è ne frega più del paesano, quindi nell'assegnare la darsena a secco stranamente non si è guardato per niente il paesano ma è stata assegnata con un metodo di assegnazione diretta, a chi faceva piacere forse a qualche assessore?
Il buon senso, la chiarezza appartengono alle persone con una grande cultura ed umiltà, la superficialità le bugie appartengono agli incapaci. Proviamo a svegliarci.

mercoledì 18 agosto 2010

Incapacità!


Sicuramte la questione nazionale, di gran confusione, va ad incidere anche sugli equilibri di una piccola comunità come quella di Montegiordano.Se alla confusione nazionale andiamo a sommare l'incapacità e la mancanza di regolo della nostra comunità, si ottiene un risultato di Merda.Eh si, incapacità e mancanza di regole, dalla raccolta differenziata, alla programmazione estiva(ridotta a 20 giorni e senza esaminare la qualità),alla spiaggia libera che non viene presidiata da nessuno (bagnini ecc..)alla guardia medica che va via da un posto turistico per trasferirsi in paese( penso che sia la conferma che non bisogna parlare più di turismo), alla proloco che non viene calcolata ,perchè chi è stato eletto presidente è la cognata del capo gruppo di minoranza,alle bellissime sagre organizzate in maniera perfetta ecc....
Volevo arrivare proprio alla sagra e precisamente della "stigliola"! Da premettere che la sagra è stata istituita nel 1980 o 1981(non ricordo bene), che siam nel 2010 e onestamente non si possono più tollerare simili organizzazioni.
Io vi ho pubblicato la foto della copertina che rappresenta benissimo il modo in cui i nostri scienziati organizzano le cose, andiamo ad analizzare punto per punto questa foto.
1) Come potete ben vedere a livello di norme igieniche nemmeno a parlarne, camicie non esiste cappellino nemmeno l'ombra, macchinario usato per l'arrosto risalente al 1650( ruggine ecc...),pantaloncini corti ecc...
2) il signore e i signori preposti alla preparazione dei prodotti chi sono? E gente che opera nel settore alimentare? E gente che effettua visite periodiche per poter preparare prodotti preposti alla vendita al dettaglio? No! Nessuno di questi signori poteva somministrare e preparare prodotti per la distribuzione al pubblico.
3)Il termine sagra può riferirsi a: Sagra, festa popolare o tradizionale, con fiera e mercato per valorizzare soprattutto i prodotti della terra. La spiegazione di sagra penso che sia chiara a tutti , valorizzare i prodotti della terra, quale stand valorizzava prodotti della nostra terra? E quali stand rappresentava qualche azienda del nostro territorio, ove possibile comperare il prodotto degustato il giorno prima?
4)Organizzare una sagra ha bisogno di essere promossa con tutti i mezzi possibili affinchè possa attirare sempre più gente , promozione per gli scienziati è uno striscione fatto a mano appeso vicino alla chiesa della Madonna di Pompei.
5)Sotto quale formula i piatti preparati vengono venduti al pubblico? Il comune è un azienda privata che fa concorrenza ai ristoranti di Montegiordano? Quei biglietti che davano in cambio di soldi per prendere i vari piatti come vengono giustificati?
Io mi fermo qua nell'elencare le cose che non vanno nell'organizzare una manifestazione che ha 30 di attività e che viene organizzata nel 2010.
Quello che mi fa riflettere e come un ente pubblico possa essere così leggero nel fare le cose, senza far rispettare delle regole fondamentali ed essenziali.
Allora mi chiedo come si può pretendere di far rispettare le regole quando il primo a non rispettarle e colui che dovrebbe vigilare.
In questa confusione io onestamente inizio ad avere problemi nel capire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Concludo invitando il capo gruppo di minoranza e tutta la minoranza, la proloco, l'associazione dei commercianti "confesercenti" , a vigilare sull'operato dei nostri scienziati, chiedendo dei chiarimenti.
Viva l'Anarchia!

domenica 27 giugno 2010

Incompatibilità ProLoco e...........Semplicimante vergognoso



Con abbondante spirito costruttivo, nell'interesse generale dei montegiordanesi e nel rispetto della legge, voglio portare all'attenzione quanto segue:

Il I° comma dell’art.63 del Testo Unico n.267 del 2000 e successive modifiche (Enti Locali) così recita:
1. Non puo' ricoprire la carica di sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale o circoscrizionale:
A) l'amministratore o il dipendente con poteri di rappresentanza o di coordinamento di ente, istituto o azienda soggetti a vigilanza, rispettivamente da parte del comune o della provincia o che dagli stessi riceva, in via continuativa, una sovvenzione in tutto o in parte facoltativa, quando la parte facoltativa superi nell'anno il dieci per cento del totale delle entrate dell'ente;
E' fuor di dubbio che l'Associazione Pro Loco riceva dall'Amministrazione Comunale, da diversi anni ormai, un contributo annuo.E' fuor di dubbio che l'Associazione Pro Loco riceva dall'Amministrazione Comunale, da diversi anni ormai, un contributo annuo
Di conseguenza, non sembra ci possano essere dubbi sulla situazione di incompatibilità nella duplice veste di assessore comunale e di componente del consiglio direttivo della Pro Loco(presidente) da parte di Rocco Basile.
Il quale nell'assembela svoltosi nel ex mercato coperto dichiara: che le due cariche non sono incompatiblie, ma l'incompatibilità è solo morale( la legge parla chiaro).
E non ci possono essere dubbi che l'assemblea convocata (dall'assessore Rocco Basile ) per sabato 26 giugno alle 17.30 doveva servire ad elleggere il nuovo direttivo della Pro-loco, ma tutto questo amici (onesti) non è successo.
Alla presenza del sindaco, del vice-sindaco, dell assessore Basile, del capo gruppo di minoranza, del consigliere di minoranza Acciardi e di una folta rappresentanza di cittadini, le carte in tavola vengono cambiate dall'assessore Basile con l'appoggio degli altri esponenti di maggioranza, e quindi la votazione per eleggere il nuovo presidente e direttivo (da precisare che giorni fà era stato appeso nei vari bar un invito,firmato dell'Ass Basile,che parlava di elezione del direttivo Pro-loco) salta senza nessuna motivazione, l'unica motivazione che i nostri bellissimi amministratori venutosi a trovare in minoranza nell'assemblea(quindi non potendo eleggere il loro candidato che come si narra doveva essere un fedelissimo Pino Spagna)non hanno potuto realizzare il loro progetto e quindi eleggere il loro candidato. Ridicoli!
Invito tutti le persone libere e con le palle a tesserarsi entro giovedì 1 luglio,le tessere si possono fare da Rocco Basile e da Damiano liguori(mi vegogno pure a fare il nome di damiano)ed a partecipare venrdi 2 luglio all'assembela (rinviata a causa d'imbrogli)per eleggere il nuovo presidente dela Proloco.

martedì 23 marzo 2010

Spazio alla libertà!


Un invito a tutti Giovedi 25 andrà in onda "Rai per una notte " vi consiglio di seguirlo(potete seguirlo o sul sito http://www.raiperunanotte.it/ o sul sito del "Fatto quotidiano" http://antefatto.ilcannocchiale.it/).
Un programma ricco di ospite sarà sicuramente interessante.

lunedì 22 marzo 2010

La verità fa male!



Vi pubblico la testimonianza di un sindaco(Provaglio d'Iseo), di un ingegnere e di un direttore di una banca dove ci spiegano per bene il progetto del fotovoltaico gratis per le Famiglie (in poche parlole "100 tetti sotto il sole").
Ascoltate per bene quello che dicono e poi fate voi una valutazione.
La mia valutazione e riflessione e che la maggioranza di Montegiordano (tranne la Dott.ssa Maredie) ha bocciato il progetto solo per un motivo, che quel progetto era stato presentato dalla minoranza.
Vi ricordo che da pochi giorni la minoranza di Montegiordano "Vita Energia Futuro" ha inizaito una campagna di sensibilizzazione sull'eco-sostenibiltà di carattere prima informativo e poi di protesta contro questa maggiornazna che vuol esssere tutt'altro che collaborativa e fattiva. Iscrivetevi al gruppo "100 teti sotto al sole".
A voi decidere cittadini di Montegiordano se prendere le distanze da questa gente o continuare a sperare nelle finte promesse degli stessi.

domenica 21 marzo 2010

Datemi una mano a trovare l'aggettivo giusto!




E si! Amici , cittadini ,compagni, di destra ,di sinistra e che dire siam in un momento di totale confusione dove un governo centrale con un pazzo di Berlusconi(una vera persona di destra non può accettare questo schifo) e suoi fedeli che combinano guai non ci vogliono far capire niente ,cercano in tutti i modi di fare stare zitti quei giornalisti che stanno cercando di far sapere la verità, e si , questa confusione poi si respira alla regione alla provincia fino ad arrivare al nostro paesello.
Il nostro paesello e qui che vi volevo! Il nostro paesello governato da una "specie" di centro sinistra tenuto a galla solo e solamente grazie alla persona di Mario Franchino, una "specie" centro sinistra che dice che è aperto a tutto ma non è aperto a niente, una "specie" centro sinistra che fa finta di essere di sinistra(tant'è vero che i vari consiglieri di maggioranza in questa campagna regionale alcuni appoggerano candidati del centro destra) ma giustamente per colpa della confusione non riesce a proporre niente, una "specie"di centro sinistra che ci ha fatto tornare alla nostra "Beniamata DC" con la mentalità del favore, del protetto, dell'appartenza al ghetto ( Beeeeeeeeeeeeee'''''''''''''''''''''''''), a quella appartenza "tu mi hai votato allora chiedimi tutto", una "specie " di centro sinistra che non è capace di dire si ad un progetto(proposto anche da un consigliere di destra) che viaggia con i tempi moderni, presentato dalla minoranza, che parla di fotovoltaico, che parla di pannelli solari sui tetti di quella gente che non ha la possibilità, una "specie" di centro sinistra che non accetta che un gruppo di giovani si dissocia dal loro modo di pensare , una parte di questa "specie " di centro sinistra che si dimentica di essere del PD( solo per le regionali non vi preoccupate subito dopo rientriamo) ed appoggia il "SUO PREMIER" che si candida con una lista creata al momento.
Io voglio fermarmi qui e chiedere a tutti voi qual'è l'aggettivo giusto per spiegare tutto ciò?

lunedì 15 marzo 2010

SI AI PANNELLI SUI TETTI MA NON PER TUTTI!


Vi pubblico il comunico stampa della minoranza dopo il no al progetto da parte della maggiornaza.
Gia il titolo dice tutto!

SI AI PANNELLI SUI TETTI MA NON PER TUTTI

Avere uno stipendio, un conto in banca con l’accredito, un garante, avere la possibilità di anticipare qualche migliaia di euro, accollarsi economicamente rischi connessi a simili operazioni…
Questi, in sintesi, per il Sindaco di Montegiordano e la sua maggioranza, i presupposti per affacciarsi a ciò che forse appare un futuro fantastico, alle energie alternative, nel particolare, al foto-voltaico. Il Sindaco e i suoi consiglieri mostrano di essere favorevoli al fotovoltaico a parole, poiché senza il progetto proposto, solo chi ha la possibilità di indebitarsi o di investire capitali propri, può godere dell’incentivo statale.
Di conseguenza arriva puntuale da parte della maggioranza la solenne bocciatura, della proposta di adesione al progetto “100 Tetti Sotto il Sole” in seno al consiglio comunale di Montegiordano del 9 marzo. La minoranza, incredula, ribadisce l’indiscutibile risultato della realizzazione di esso:l’azzeramento dei costi sulla bolletta Enel sfruttando l’accumulo di energia solare sui tetti delle proprie abitazioni e l’assenza di oneri per i cittadini.
Il Progetto proposto avrebbe agevolato soprattutto le fasce più deboli, chi non ha la possibilità di contrarre un prestito, chi non ha un lavoro stabile, i pensionati, i disoccupati, le famiglie monoreddito.
Mancanza di assoluta sensibilità da parte di una maggioranza che si definisce di sinistra ma nega una ormai diffusa opportunità per le famiglie più disagiate, più povere, più deboli, che lascia meravigliati i consiglieri di minoranza. Si pensi che dal progetto reso operativo ne deriverebbe davvero un importante risparmio economico, in media di circa 900 euro l’anno, che per le famiglie significherebbe maggiore reddito, senza investire nemmeno 1 euro..
Dunque per il sindaco di Montegiordano e per la sua maggioranza, tutto è attuabile solo se il cittadino, inteso quindi come un privato, ha la possibilità di acquistare autonomamente i pannelli foto-voltaici, altrimenti, pazienza… che continuino a pagare l’energia elettrica!
Alla faccia della solidarietà e delle pure ideologie di sinistra.
Il capo gruppo di minoranza ricorda che il progetto prevedeva, in sintesi, l’azzeramento del costo energetico della bolletta senza alcuna spesa da parte del cittadino, poiché l’investimento, che comprendeva l’installazione chiavi in mano dell’impianto foto-voltaico con tutti gli oneri ed accessori compreso la stipula di una polizza di assicurazione contro l’incendio ed il furto, veniva fatto interamente dalla ditta installatrice dell’impianto la quale veniva ripagata dal contributo del GSE.
Questo avrebbe permesso, soprattutto alle famiglie più deboli, un notevole risparmio economico in quanto, il consumo energetico rispetto al reddito prodotto da una famiglia che vive con circa 1.000 euro al mese, incide circa il 10%.
Il Sindaco, indubbiamente, sa che a Montegiordano ci sono tante famiglie che vivono con un reddito al di sotto della soglia presa a campione. Approvare il progetto avrebbe sicuramente aiutato queste famiglie.
La nota positiva, che fa ben sperare per il futuro, arriva a sorpresa dai banchi della maggioranza, quando, dopo l’intervento del capogruppo di minoranza Introcaso che ha invano speso le ultime parole verso una maggioranza completamente sorda e disinteressata alla valida finalità del progetto, prende la parola il consigliere di maggioranza capo gruppo del partito socialista, la Dott.ssa Carmela Maradei.
Il suo intervento è stato ben articolato e soprattutto onesto ed obiettivo.
Ha spiegato chiaramente che il progetto presentato dalla minoranza va a favore dei cittadini di Montegiordano che non potrebbero permettersi di acquistare un impianto fotovoltaico, ribadendo che questa è una grande opportunità a tutto vantaggio delle famiglie più deboli.
Successivamente, rivolgendosi verso i colleghi di rifondazione comunista, partito che da sempre interpreta il ruolo di paladino e protettore delle classi più disagiate, e che in questa fase ha dimostrato con i fatti l’esatto contrario, chiede meravigliata la motivazione che ha indotto gli stessi alla bocciatura di un progetto che ricalca le impronte della loro stessa fede politica.
Ogni risposta tentata non ha fatto emergere idee o ideali coerenti con la condotta di certe iniziative.
Noi del gruppo di minoranza cogliamo l’occasione per ringraziare la dott.ssa Maradei per la sua sensibilità e attenta valutazione oggettiva della proposta, perché ha saputo mettere da parte l’aspetto della faziosità politica per scegliere in piena libertà di agire solo per il bene di Montegiordano.
Per il gruppo di minoranza questa non è assolutamente una battaglia persa. Ci riteniamo intanto vicini alle famiglie che purtroppo a causa di questa bocciatura del progetto ‘100 Tetti Sotto il Sole’, non potranno usufruire dei benefici economici sopra descritti, sicuramente a breve si prevede una manifestazione sull’eco-sostenibilità di carattere prima informativo e poi di protesta contro questa maggioranza che vuol essere tutt’altro che collaborativa e fattiva.

Avere uno stipendio, un conto in banca con l’accredito, un garante, avere la possibilità di anticipare qualche migliaia di euro, accollarsi economicamente rischi connessi a simili operazioni…
Questi, in sintesi, per il Sindaco di Montegiordano e la sua maggioranza, i presupposti per affacciarsi a ciò che forse appare un futuro fantastico, alle energie alternative, nel particolare, al foto-voltaico. Il Sindaco e i suoi consiglieri mostrano di essere favorevoli al fotovoltaico a parole, poiché senza il progetto proposto, solo chi ha la possibilità di indebitarsi o di investire capitali propri, può godere dell’incentivo statale.
Di conseguenza arriva puntuale da parte della maggioranza la solenne bocciatura, della proposta di adesione al progetto “100 Tetti Sotto il Sole” in seno al consiglio comunale di Montegiordano del 9 marzo. La minoranza, incredula, ribadisce l’indiscutibile risultato della realizzazione di esso:l’azzeramento dei costi sulla bolletta Enel sfruttando l’accumulo di energia solare sui tetti delle proprie abitazioni e l’assenza di oneri per i cittadini.
Il Progetto proposto avrebbe agevolato soprattutto le fasce più deboli, chi non ha la possibilità di contrarre un prestito, chi non ha un lavoro stabile, i pensionati, i disoccupati, le famiglie monoreddito.
Mancanza di assoluta sensibilità da parte di una maggioranza che si definisce di sinistra ma nega una ormai diffusa opportunità per le famiglie più disagiate, più povere, più deboli, che lascia meravigliati i consiglieri di minoranza. Si pensi che dal progetto reso operativo ne deriverebbe davvero un importante risparmio economico, in media di circa 900 euro l’anno, che per le famiglie significherebbe maggiore reddito, senza investire nemmeno 1 euro..
Dunque per il sindaco di Montegiordano e per la sua maggioranza, tutto è attuabile solo se il cittadino, inteso quindi come un privato, ha la possibilità di acquistare autonomamente i pannelli foto-voltaici, altrimenti, pazienza… che continuino a pagare l’energia elettrica!
Alla faccia della solidarietà e delle pure ideologie di sinistra.
Il capo gruppo di minoranza ricorda che il progetto prevedeva, in sintesi, l’azzeramento del costo energetico della bolletta senza alcuna spesa da parte del cittadino, poiché l’investimento, che comprendeva l’installazione chiavi in mano dell’impianto foto-voltaico con tutti gli oneri ed accessori compreso la stipula di una polizza di assicurazione contro l’incendio ed il furto, veniva fatto interamente dalla ditta installatrice dell’impianto la quale veniva ripagata dal contributo del GSE.
Questo avrebbe permesso, soprattutto alle famiglie più deboli, un notevole risparmio economico in quanto, il consumo energetico rispetto al reddito prodotto da una famiglia che vive con circa 1.000 euro al mese, incide circa il 10%.
Il Sindaco, indubbiamente, sa che a Montegiordano ci sono tante famiglie che vivono con un reddito al di sotto della soglia presa a campione. Approvare il progetto avrebbe sicuramente aiutato queste famiglie.
La nota positiva, che fa ben sperare per il futuro, arriva a sorpresa dai banchi della maggioranza, quando, dopo l’intervento del capogruppo di minoranza Introcaso che ha invano speso le ultime parole verso una maggioranza completamente sorda e disinteressata alla valida finalità del progetto, prende la parola il consigliere di maggioranza capo gruppo del partito socialista, la Dott.ssa Carmela Maradei.
Il suo intervento è stato ben articolato e soprattutto onesto ed obiettivo.
Ha spiegato chiaramente che il progetto presentato dalla minoranza va a favore dei cittadini di Montegiordano che non potrebbero permettersi di acquistare un impianto fotovoltaico, ribadendo che questa è una grande opportunità a tutto vantaggio delle famiglie più deboli.
Successivamente, rivolgendosi verso i colleghi di rifondazione comunista, partito che da sempre interpreta il ruolo di paladino e protettore delle classi più disagiate, e che in questa fase ha dimostrato con i fatti l’esatto contrario, chiede meravigliata la motivazione che ha indotto gli stessi alla bocciatura di un progetto che ricalca le impronte della loro stessa fede politica.
Ogni risposta tentata non ha fatto emergere idee o ideali coerenti con la condotta di certe iniziative.
Noi del gruppo di minoranza cogliamo l’occasione per ringraziare la dott.ssa Maradei per la sua sensibilità e attenta valutazione oggettiva della proposta, perché ha saputo mettere da parte l’aspetto della faziosità politica per scegliere in piena libertà di agire solo per il bene di Montegiordano.
Per il gruppo di minoranza questa non è assolutamente una battaglia persa. Ci riteniamo intanto vicini alle famiglie che purtroppo a causa di questa bocciatura del progetto ‘100 Tetti Sotto il Sole’, non potranno usufruire dei benefici economici sopra descritti, sicuramente a breve si prevede una manifestazione sull’eco-sostenibilità di carattere prima informativo e poi di protesta contro questa maggioranza che vuol essere tutt’altro che collaborativa e fattiva.

mercoledì 10 marzo 2010

Beeeee''''''



E si cari cittadini di Montegiordano ieri sera, lunedi 8 marzo 2010, partecipando al consiglio comunale ho capito che viviamo in un paese dove siam amministrati da un gregge.
Dove si permettono di bocciare un progetto dal nome "100 tetti sotto il sole",(basta fare na piccola ricerca su google digitando "100 tetti sotto il sole" e vedrete quanti comuni hanno presentato questo bando ai propri cittadini e quanti vantaggi porta alla cittadinza un progetto simile) perchè?
Perchè a presentarlo è stato la minoranza.
E si signori il capo gregge ha deciso di bocciare il progetto e le pecorelle eseguono,ma come ben sapete tutti, c'è sempre la pecorella nera,e chi è questa pecorella nera? La dottoressa Maradei consigliere di maggioranza che ieri sera al consigio comunale, con grande onestà ed obbiettività, ha ritenuto di abbondonare per un attimo il gregge.
La minoranza venti giorni fà presenta,allo scorso consiglio comunale,un progetto veramente interessante "100 tetti sotto al sole", la maggioranza,nell'occasione ,decide di rinviare questa votazione di una ventina di giorni per un giusto motivo (in poche parole che voleva vederci meglio , voleva informarsi per capire ecc..).
Passano i venti giorni si riconvoca il consiglio comunale per votare il suddetto ed importantissimo punto.
L'assemblea comunale alle 19.00 circa è al completo,prima di andare al voto si apre una discussione sull'importanza o la non importanza di questo progetto.
Dopo qualche considerazione da parte del sindaco (dove onestamente non saprei ripetervi nienti di quello che ha detto), nell'aria si respira che il progetto verrà bocciato dalla maggioranza, la minoranza prova in tutti i modi far cambiare idea nello spiegare l'importanza di questo progetto ma il gregge risponde PIKKE (anzi nella discussione esce fuori tutta l'arroganza da parte di alcune pecorelle che in gruppo si vestono da lupo vedesi l'assessor Basile che si permette di fare alcune affermazioni del tipo:"allora non avete capito chi comanda, la maggioranza siamo noi" azzzzz), ed ecco che ad un certo punto la pecorella nera prende la parola.
L'unica persona(di maggioranza) che dopo venti giorni arriva informata e con una relazione sulll'energie rinnovabile e nello specifico sul progetto "100 tetti sotto il sole" è la Dottoressa Maradei, dove, fa una bella introduzione e poi va a collegarsi al progetto presentato dalla minoranza invitando tutta la maggioranza a riflettere su quello che si stava facendo, meravigliandosi sia degli esponenti di Rifondazione comunista sia dei consiglieri più giovani e sia dell'assessore del suo partito(Antonio Mundo)accusandolo di non aver convocato una riunione con tutti i tesserati per discutere di un progetto così importante (bè sarebbe stato la cosa giusta).
Lascio a voi l'immagginazione della reazione del Gregge (BEEEEEEEE).
Si va alla votazione la maggioranza vota no, la Dott.ssa Maradei , molto infastidia,non partecipa alla votazione ,la minoranza vota si ed il progetto "100 tetti sotto il sole" muore.

Allora voglio fare una piccolissima riflessione: "ma in Puglia Nichi Vendola e tutta la sinistra è impazzita a promuovere il fotovoltaico e l'eolico?"
Beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

P.s cosa sta succedendo a Montegiordano?

martedì 9 marzo 2010

Siam tutti amici!





Che bel paese il nostro (Montegiordano), vero?
Ormai la classe politica che ci governa è senza nessuna vergogna, gente che ha militato per anni in alcuni partiti tranquillamente per magia lo si può candidare in un altro partito o in una lista fatta per accontentare gli scontenti, ma non vi dovete preoccupare siam a Montegiordano è tutto possibile, le elezioni di giugno sono già un ricordo, le tarantelle sono già finite tutte le promesse fatte ai vari comizi(andate sull'info di montegiordano www.montegiordano.info, per sentire le madornali bugie),le donne che dovevano essere in giunta eccc..., ma non vi dovete preoccupare siam a Montegiordano, un paese che ha avuto un tracollo sociale economico pauroso, ma non vi dovete preoccupare siam a Montegiordano, e quindi qual'è la soluzione?
La soluzione esiste: dobbiamo votare tutti in massa il "paesano" Architetto Mario Franchino diregente del Pd che per magia si è candidato con un'altra lista( a pensarci che pochi mesi fà cercò d non farmi votare alle primarie del Pd, per eleggere il segretario nazionale,perchè secondo un suo parere personale ero di destra ed ero tesserato con An), ma si compagni chiudiamo un occhio, anche se si candida con un'altra lista noi dobbiamo votarlo perchè ci porterà grandi vantaggi, e si segretario della sezione del Pd di Montegiordano Rocco Basile nella coerenza del partito bisogna chiedere il voto non per il partito (Pd) ma per il paesano,
questa si chiama coerenza, questi signori si sono spacciati come comunisti per anni, però alla prima offerta hanno rinnegano le proprie origine ed hanno accettano la candidatura del loro massimo esponente con un'altra lista, perchè il Pd regionale forse non li ha voluti?
Ma siiiiiiiiiiiiiiiiiii , ma che ve frega siam in Italia il governo cambia le leggi secondo i propri comodi non vedo perchè un esponente di un partito non possa cambiare e candidarsi con un'altra lista, però rimarra sempre del Pd, questi sono i veri messaggi da dare ai giovani C-O-E-R-E-N-Z-A.
VIVA L'IPOCRISIA VIVA LA FINTA AMICIZIA.

P.s. Secondo me il Pd Regionale dovrebbe allontanare questa gente dal partito,
allora devo dire che L'unico rimasto del Pd a Montegiordano è il Prof. Maurizio Migneco(lui alla regione voterà Pd).

sabato 6 febbraio 2010

Poveri noi!


Giovedì 04 febbraio 2010 ho assistito ad una parte del consiglio comunale indotto dalla minoranza con dei punti a mio avviso molto importanti(energia alternativa, sicurezza sul lavoro, tributi ecc.), ma oggi non vi voglio parlare dei punti che si sono affrontati ma vi voglio parlare della mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che hanno assistito alla seduta.
Assistere ad un consiglio comunale del mio paese(Montegiordano)è veramente un "sacrificio di pazienza",vedi delle cose prorpio fuori dal normale: gente che durante lo svogimento della seduta parla al telefonino,gente che dorme, gente che offende l 'avversario(dicendo nn dic fissariii),gente che mentre parla il collega di minoranza o di maggioranza si alza e si va a fumare la sigaretta in una delle stanze del comune,gente che mentre parla il collega di un argomento fa chiacchiere con il collega vicino,gente che sbadiglia , naturalmente tutto questo avviene tra i banchi dei nostri "amministratori" e in presenza di alcuni cittadini che vanno lì ad assistere alla seduta.
Allora mi chiedo ma se i nostri amministratori si siedono ad un tavolo per discutere o per trovare delle soluzioni importanti per la nostra comunità come fanno ad avere questi atteggiamenti o comportamenti di completo disinterese e di non rispetto?
Bè la domanda nasce spontanea non se ne fregano di niente.......Punto


P.s. io penso che i modi siano molti importati per giudicare una persona, onestemante pensando al consiglio comunale di l'altra sera,dico: che parecchie persone non sono abituate a confrontarsi.
Vorrei consigliare ai nostri amministratori di lasciar perdere tutto e di tornarsene a casa al calduccio anche perchè in paese fa pure freddo e poi l'età c'è per stare a casa e al calduccio , guardate vi posso assicurare che la vostra mancanza non si sentirà.
E poi anche la sala "Madonna mia" che tristezza!

lunedì 1 febbraio 2010

Montegiordano ormai dimenticata!




Vi pubblico la classifica delle spiaggie consigliate da Guida blu 2009 "Touring"
nella provincia di Cosenza

Regione = CALABRIA

Amantea (Cosenza)
Spiagge consigliate: Scogli di Isca (CS)

Amendolara (Cosenza)

Belvedere Marittimo (Cosenza)


Bonifati (Cosenza)
Cittadella del Capo


Spiaggia di Cittadella del Capo (CS)

Corigliano Calabro (Cosenza)
Marina di Schiavonea


Diamante (Cosenza)
Spiagge consigliate: Spiaggia dell’Isola di Cirella

Longobardi (Cosenza)


Pietrapaola (Cosenza)


Rocca Imperiale (Cosenza)


Roseto Capo Spulico (Cosenza)



Rossano (Cosenza)


Spiagge consigliate: Lido Sant’Angelo

Trebisacce (Cosenza)

Bè! Penso che sia normale che Guida Blu 2009 "Touring" non ci ha pensato nemmeno di "striscio".
Uno dei Primi paesi negli anni ottanta per il turismo (Montegiordano riusciva a leggere l'esigenze di allora)nell'Alto Jonio e poi per incanto(incubo) la nostra piccola comunità è stata man mano superata dai paesi vicini fin al punto di non essere nemmeno più mensionata.
Perchè tutto questo? Grazie alla incapicità dei nostri amministratori, che si sono alternati,che non so stati capaci di capire come la società si stava evolvendo e grazie al loro "menefreghismo"nel gestire i nostri soldi (basta vedere la foto da me pubblicata che riprende la grande scogliera realizzata sotto la denominazione La Manna+la casta).

Buona sera a "quasi" tutti e vi raccomando "zitti zitti che il silenzio è d'oro".

P.s Giorno 4 febbraio 2010 ore 18.00 si terrà il consiglio comunale a Montegiordano centro nella sede centrale del comune, vi raccomando partecipate.

lunedì 25 gennaio 2010

Le Bugie non si possono dire più!



Invito tutti quelli che navigano nella rete di andare a visitre l'info di Montegiordano (www.montegiordano.info),creato dal trio Cimminelli-Matteo-Staffa, perchè andarlo a visitare? Perchè trovere tutti i comizi fatti nella scorsa campagna elettorale(maggio 2009),ragazzi c'è da divertirsi per quante bugie tutti i nostri amministratori di maggioranza dicono: "area camper,darsena,caccia,casa di riposo, pesca,guide turistiche ,turismo ,tand chioschetti sul lungomare, lavoro per i giovani, diecimila prospettive,mai la scuola alla marina,l'acqua ai contadini nelle zone più alte,recupero del acque,destra di greco farl diventare sinistra di greco,occupazione grazie alla costruzione della casa d riposo,realizzazione di una riserva di caccia nel bosco comunale curcio,turismo asse traenante del nostro paese,albergo dffuso,nella giunta presenza di donne addirittura giunta al femminile".
Cari amministratori e politici non si possono più dire le bugie ecc....la rete dice la verità!
A voi la riflessione!

domenica 24 gennaio 2010

La politica Fatta dagli Onesti!




Che Bello vedere Nichi Vendola e la sua fabbrica vincere contro lo stra-potere di questa classe Politica a dir poco ridicola,invito tutti a guardare e sentire quello che mister Nichi dice in qeusta video lettera e spero che ci faccia riflettere per un attimo e prendere coscienza che il voto è una cosa importante e non va buttato per una promessa ma va dato a chi può darci una prospettiva per il futuro.
Montegiordanesi aprite gli occhi ed il cuore il nostro paese è governato da una casta che si guarda i propri interessi, che accontenta quei pochi e fa tante promesse giocando sulla mancanza di lavoro(chiamasi disperazione) e che poco gli possa interessare della gente che ha veramente bisogno.
Ci sono un sacco di persone che hanno bisogno a Montegiordano(non posso fare i nomi per rispetto loro e delle loro famiglie)di un aiuto ,concretamente non si è fatto mai nulla(e non facciamo finta perchè ci sono un sacco di persone anziane e disabili"mentali e fisici" che sono abbandonati al prorpio destino).
La minoranza farà di tutto per risolvere questi problemi.
Chiudo con un Augurio a Nichi Vendola, il quale oggi mi ha regalato un'emozione.

domenica 10 gennaio 2010

la guardia medica Non C'è!


Questo problema della guardia medica è un qualcosa che riguarda tutti i piccoli comuni, a tal proposito mi chiedo cosa stanno cercando di ottenere o di fare i nostri amministratori? secondo me niente e la cosa che gli riesce meglio.
Invito la popolazione a chiedere al sindaco in che direzione si sta muovendo per sisolvere questo problema (pensoi che sia importante avere un primo intervento a 500 metri e non 10 Km),
Avevo pensato di proporre una soluziuone: siccome l'amministrazione è formata da tanti Dottori sia all'interno e che all'esterno(tutti i dottori che l'hanno sostenuto dall'esterno,potrebbero pure fare un opera giusta per la comunità e organizarsi con dei turni volontari(di una guardia medica volontaria formata da professionisti) per sopperire il problema, non si scherza il problema è motlo grave.

Vi raccomando massimo silenzio!


Vi pubblico una interrogazione da parte di un senatore al presidente del consiglio e al ministro della salute .
La Sanità nei piccoli comuni:

Alla Sollecitazione del Coordinamento Piccoli Comuni sulla vergogna della sanità nei piccoli comuni, risponde il Senatore Egidio Pedrini con un'interrogazione parlamentare al Governo.
Il Coordinamento Nazionale dei Piccoli Comuni Italiani ha stabilito un rapporto organico con il Senatore Egidio Pedrini.
Il Senatore Egidio Pedrini, Gruppo per le Autonomie, consigliere comunale e provinciale fin da giovanissimo, oggi è sindaco di Zeri (1315 abitanti, 72 Kmq, detto anche il "Passo dei Tre Confini" in quanto "confina" con Liguria, Emilia Romagna e Toscana).
Il Senatore Pedrini interpreta nelle sue iniziative politiche il grande impegno che profondono gli amministratori locali, le difficoltà che essi incontrano quotidianamente nel concreto e soprattutto le reali esigenze dei dieci milioni di cittadini che vivono nelle piccole comunità italiane.
Interrogazioni presentate:
- sulle acque/acquedotti;
- ICI sulla prima casa,
- sulle guardie mediche e assistenza sanitaria.

L'INTERROGAZIONE
SEN. EGIDIO PEDRINI - Al Presidente del Consiglio dei Ministri e al
Ministro della Salute.

Premesso che:
nei piccoli comuni italiani vi è una drammatica situazione dal punto di vista sanitario: la guardia medica non c'è, il medico di famiglia non esiste, ed il pediatra è un lusso per qualche ora la settimana: in questa vergognosa condizione sanitaria versano 280 piccoli comuni italiani al di sotto dei 2000 abitanti;

per piccole comunità come comuni in Valbormida in Liguria, Celle di Sanvito in Puglia, o Monterone e Castino in Piemonte, o Castelpoto in Campania, Liguria, Enego in Veneto, Lauco in Friuli, Secinaro in Abruzzo, Tavenna in Molise, Leonessa nel Lazio, Sellia in Calabria, Craco e Cirigliano in Basilicata Sutera in Sicilia..., il diritto alla salute sancito dalla Carta Costituzionale è stato limitato;

per migliaia di cittadini, donne, anziani e bambini l'assistenza sanitaria è insufficiente e in questo specifico caso, il passaggio dei poteri alle Regioni in materia di sanità, ha sostanzialmente rappresentato, finora, un peggioramento;

all'assenza del livello centrale si aggiunge infatti una nuova forma di centralismo regionale che tende ad utilizzare le risorse disponibili prevalentemente nelle aree metropolitane;

avviene così che si verifichi una più marcata differenza di trattamento all'interno delle stesse macro realtà territoriali;

basti pensare ai piccoli comuni della montagna e alla loro condizione al limite della sopportazione per migliaia di famiglie che in assenza dei più elementari servizi sono costrette loro malgrado ad una forzata emigrazione. Per centinaia di dializzati, secondo uno studio dei dipartimenti sanitari di alcune Asl di diverse regioni, le più colpite sono persone anziane che vivono nelle aree interne e soprattutto nei piccoli comuni, come dimostra uno studio del dipartimento di Assistenza in Nefrologia, Dialisi e Trapianto di rene- Comprensorio di Foggia;

vi sono persone anziane costrette a percorrere decine di chilometri per raggiungere i centri dialisi in condizioni di totale disagio, a bordo di mezzi privi di confort;

persone anziane costrette a viaggi disagevoli per un semplice prelievo del sangue. Per non parlare del servizio 118, il pronto intervento, che in tantissimi piccoli comuni italiani non esiste, e dove è presente è carente di tutto, dall'assenza del medico a bordo, alla totale mancanza di strumenti adeguati, nella cornice di un personale di puro volontariato, e per nulla formato;

questo servizio che se organizzato anche per due sole ore al mese eviterebbe disagi, se non addirittura rinuncia alla richiesta di prestazione, trova una richiesta economica assurda da parte degli uffici ASL;

nel comprensorio montano della Lunigiana (provincia di Massa), l'ospedale di Fivizzano, fino ad oggi preposto ad effettuare le analisi cliniche per buona parte della popolazione della vallata, ha sospeso questo servizio! Per tutta la popolazione residente i campioni di sangue vengono spediti a Carrara, con le conseguenze che si possono immaginare! Lo stesso ospedale di Fivizzano si trova in condizione di crisi e pressoché quotidianamente provvede a ridurre le tipologie di servizi forniti;

siamo in presenza di un quadro tragico che sembra sfuggire all'attenzione della politica italiana, sempre più incartata e lontana dai problemi reali dei cittadini;

nella stragrande maggioranza dei servizi di guardia medica (peraltro, non sempre costituiti in ognuno di questi piccoli comuni) non c'è nulla, non vi è alcuna dotazione, e molto spesso i medici sono costretti a fare riferimento solo alla loro personale professionalità;

sembra quasi che la salute dei cittadini non sia un diritto naturale e costituzionalmente protetto;

i costi per le famiglie negli ultimi cinque anni sono notevolmente lievitati;

per fare una qualsiasi visita specialistica, esse sono costrette a raggiungere, nella maggior parte dei casi, il comune capoluogo, ovunque sia soprattutto nel Sud, e questo nonostante i miliardi spesi inutilmente in Italia per l'allestimento di poliambulatori, destinati nelle intenzioni a diventare centri territoriali per le cure specialistiche e divenuti invece delle cattedrali nel deserto;

vi è una condizione di totale disagio che richiede in maniera definitiva una riflessione seria sui diritti dei cittadini che vivono nelle piccole comunità, sempre emarginati e sempre più periferia, ironia della sorte, proprio nel tempo della comunicazione e del villaggio globale;

ai piccoli comuni italiani,stanno letteralmente rubando l'anima e questo è un errore grave ed imperdonabile nei confronti delle nuove generazioni che vivranno l'Europa dei popoli senza radice e senza identità. Dove non c'è storia, non c'è passato e non ci sarà futuro.


Alla luce di quanto esposto, si chiede di sapere

quali iniziative intenda assumere il Governo per risolvere il problema della tutela della salute per quei cittadini che si trovano a vivere nei piccoli comuni italiani. Si chiedono adeguate iniziative del Governo, sia per il miglioramento del livello delle prestazioni sanitarie, sia soprattutto per il pronto stabilimento di un adeguato livello di tutela sanitaria per le emergenze, in grado di garantire in modo sufficiente anche i cittadini italiani residenti in piccoli comuni e in zone geograficamente periferiche;

chiede altresì

se il Governo intenda perseguire il medesimo obiettivo nelle sedi di concertazione stato-regioni-enti locali a ciò istituzionalmente deputate, esercitando un ruolo di pressione e sensibilizzazione in particolare verso gli enti regione.



Se non aiutiamo i più deboli e meglio che non parlialo più di vita sociale, infatti nel nostro comune il problema è propio il sociale.

E vero Ragazzi? Vi raccomando SILENZIO!

mercoledì 6 gennaio 2010

L'antenna Giostra è ancora là!




Buona sera,
la foto che vedete in basso alla vostra destra non è una giostra ma è un'antenna installata nei pressi della stazione Fs (in pieno centro abitato) di Montegiordano e la foto che vedete in alto alla vostra sinistra non è un'antenna ma è la torre di Babil junior(in pieno deserto), a tal proposito vi pubblico un articolo uscito sulla "Nuova cosenza.com",un pò ti tempo fà, di un esponente del "PRC".


"Saccomanno (Prc) “No alle antenne di RFI a Montegiordano e Amendolara”


11/05 “Non possiamo non denunciare la gravità della situazione venutasi a creare in alcuni comuni dello Ionio cosentino a causa della protervia di RFI spa (Rete Ferroviaria Italiana) incredibilmente determinata nel voler ad ogni costo istallare delle inquietanti antenne di telefonia all'interno dei centri abitati, in mezzo alle abitazioni o, addirittura, come nel caso di Amendolara, nei pressi di luoghi frequentati da bambini”. Lo afferma in una nota Francesco Saccomanno del Dipartimento Ambiente, territorio e Beni Comuni della Federazione di Cosenza di Rifondazione Comunista”. Per di più, -prosegue Saccomanno - alcune amministrazioni comunali attente alla tutela della salute dei cittadini ed alla salvaguardia dell'ambiente, al punto da emettere delle apposite ordinanze - è il caso di Montegiordano ed Amendolara - devono oggi sentirsi minacciate, anche a mo' di esempio per altri enti locali, semplicemente per aver fatto in pieno il proprio dovere. E' necessario a questo punto, a nostro avviso, che gli enti sovraccomunali intervengano immediatamente per fare in modo che nessuno possa mettere in pratica atteggiamenti prevaricatori e sprezzanti rispetto alla volontà dei cittadini ed alla conseguente attività degli amministratori locali. Come partito lo diciamo da tempo, e per questo stiamo lottando insieme e sostenendo diversi comitati in molte parti del nostro paese, dalla Val di Susa allo Stretto di Messina: nessuno può pensare di utilizzare e/o devastare pezzi di territorio senza fare i conti con i cittadini che in quei territori vi vivono e vi lavorano. Noi di Rifondazione non ci fermeremo sicuramente e continueremo ad opporci con i nostri circoli e nelle sedi istituzionali dove siamo presenti in difesa di tali principi. Nel frattempo inviamo ai cittadini di quei comuni ionici la nostra piena solidarietà ed il nostro incondizionato sostegno, invitandoli a persistere con azioni democratiche di autodifesa del territorio e dei loro diritti, chiedendo agli amministratori dei comuni interessati di continuare ad espletare tutte quelle azioni necessarie volte ad applicare il principio di precauzione rispetto alla tutela della salute umana”.


Anche in un consiglio comunale a Montegiordanodi qualche anno fà l' ex assessore Corbino(all'epoca Assessore se non sbaglio con delega all'ambiente) sollevava il problema ,ma da allora nn se ne più parlato e l'antenna è ancora là .


Sempre se non sbaglio c'è un noto avvocato di Policoro/Montegiordano "I.I." che porta o portava avanti a livello legale contro le ferrovie questo abuso, ma l'antenna è ancora là.


Allora mi chiedo ma i problemi vengono sollevati per guadagnare dei crediti di popolarità o si sollevano per poi risolverli?


Se leggete quello che scrive il Signor Saccamanno è chiaro ,basta leggerlo con attenzione ed è vero anche il fatto che nel comune di Montegiordano esistono delle apposite ordinanze per la salvaguardia del cittadino, se non sbaglio un ordinanza nello specifico fu fatta nell'ultima legislatura Migneco, però c'è da dire che l'Antenna giostra E' ancora là.


Spero che la coscienza di noi tutti inizia a riprendere il sopravvento rispetto a questo silenzio apatico che ormai ci accompagna nella vita di tutti i giorni.


martedì 5 gennaio 2010

Opportunità!

Buongiorno a tutti ,
vi segnalo un Bando per la concessione di agevolazioni agli investimenti e allo start up di microimprese di nuova costituzione.
Troverete i dettagli su "google" digitando:"POR REGIONALE CALABRIA FESR 2007-2013 -7.1.4.3".
E'UN BANDO PER PROMUOVERE L'IMPRENDITORIALITA' GIOVANILE (18/40 ANNI).
LEGGETELO E POI VI CONSIGLIO, SE SIETE INTERESSATI, DI RIVOLGERVI AD UN PROFESSIONISTA DEL SETTORE.
CIAO E A PRESTO
ENZO

lunedì 4 gennaio 2010

La matematica non è un opinione!

C'è qualcosa che non mi torna,vi ho pubblicato la composizione della giunta e del consiglio comunale di Montegiordano come sul Sito di Montegiordano viene riportata.
Come potete notare nella composizione della giunta c'è un tastello che manca, allora mi chiedo avrà sbagliato il Computer o c'è qualcosa che non va nella maggioranza?
Penso che il tastello che manca è quello della dott.ssa Maradei,cosa strana se si pensi che nella passata(Sindaco sempre Il sindaco La manna) amministrazione la Dott.ssa Maradei era Assessore adesso come per incanto non ha nemmeno un incarico, cosa sarà successo?
Lascio a voi fare le dovute considerazioni!

Sciiiiii! Non fate nessuna considerazione lo sappiamo tutti che la maggioranza non esiste è la casta di Montegiordano che decide però tutto va bene tanto ad ognuno di noi qualcosina "nan primmis".

Giunta comunale:

CAPPUCCIO Vincenzo VICE SINDACO

delega Generale; delega : Turismo-Bilancio-Agricoltura.

BASILE Rocco ASSESSORE

delega : Personale, Sport e Spettacolo-Demanio.

DE SANTIS Francesco ASSESSORE

delega : Lavori Pubblici e Urbanistica.

MUNDO Antonio ASSESSORE

delega : Sanità, Politiche Sociali e Servizi Sociali.

SALVO Carlo

delega: Affari Legali e Contenzioso-Politiche Giovanili.

PISTOCCHI Caterina

delega : Formazione Professionale-Cultura-Rapporti Istituzionali e Pari Opportunità.

VUODI Mario

delega : Commercio-Pubblica Istruzione ed Infrastrutture Urbane e Rurali

Consiglio Comunale

MAGGIORANZA: Ciccio La Manna - Vincenzo Cappuccio-Mundo Antonio - Mario Vuodi - Carmela Maradei - Rocco Basile - Carlo Salvo - Francesco De Santis - Caterina Pistocchi.



MINORANZA: Rocco Introcaso - Migneco Maurizio - Acciardi Domenico - La Volpe Rocco