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martedì 23 marzo 2010

Spazio alla libertà!


Un invito a tutti Giovedi 25 andrà in onda "Rai per una notte " vi consiglio di seguirlo(potete seguirlo o sul sito http://www.raiperunanotte.it/ o sul sito del "Fatto quotidiano" http://antefatto.ilcannocchiale.it/).
Un programma ricco di ospite sarà sicuramente interessante.

lunedì 22 marzo 2010

La verità fa male!



Vi pubblico la testimonianza di un sindaco(Provaglio d'Iseo), di un ingegnere e di un direttore di una banca dove ci spiegano per bene il progetto del fotovoltaico gratis per le Famiglie (in poche parlole "100 tetti sotto il sole").
Ascoltate per bene quello che dicono e poi fate voi una valutazione.
La mia valutazione e riflessione e che la maggioranza di Montegiordano (tranne la Dott.ssa Maredie) ha bocciato il progetto solo per un motivo, che quel progetto era stato presentato dalla minoranza.
Vi ricordo che da pochi giorni la minoranza di Montegiordano "Vita Energia Futuro" ha inizaito una campagna di sensibilizzazione sull'eco-sostenibiltà di carattere prima informativo e poi di protesta contro questa maggiornazna che vuol esssere tutt'altro che collaborativa e fattiva. Iscrivetevi al gruppo "100 teti sotto al sole".
A voi decidere cittadini di Montegiordano se prendere le distanze da questa gente o continuare a sperare nelle finte promesse degli stessi.

domenica 21 marzo 2010

Datemi una mano a trovare l'aggettivo giusto!




E si! Amici , cittadini ,compagni, di destra ,di sinistra e che dire siam in un momento di totale confusione dove un governo centrale con un pazzo di Berlusconi(una vera persona di destra non può accettare questo schifo) e suoi fedeli che combinano guai non ci vogliono far capire niente ,cercano in tutti i modi di fare stare zitti quei giornalisti che stanno cercando di far sapere la verità, e si , questa confusione poi si respira alla regione alla provincia fino ad arrivare al nostro paesello.
Il nostro paesello e qui che vi volevo! Il nostro paesello governato da una "specie" di centro sinistra tenuto a galla solo e solamente grazie alla persona di Mario Franchino, una "specie" centro sinistra che dice che è aperto a tutto ma non è aperto a niente, una "specie" centro sinistra che fa finta di essere di sinistra(tant'è vero che i vari consiglieri di maggioranza in questa campagna regionale alcuni appoggerano candidati del centro destra) ma giustamente per colpa della confusione non riesce a proporre niente, una "specie"di centro sinistra che ci ha fatto tornare alla nostra "Beniamata DC" con la mentalità del favore, del protetto, dell'appartenza al ghetto ( Beeeeeeeeeeeeee'''''''''''''''''''''''''), a quella appartenza "tu mi hai votato allora chiedimi tutto", una "specie " di centro sinistra che non è capace di dire si ad un progetto(proposto anche da un consigliere di destra) che viaggia con i tempi moderni, presentato dalla minoranza, che parla di fotovoltaico, che parla di pannelli solari sui tetti di quella gente che non ha la possibilità, una "specie" di centro sinistra che non accetta che un gruppo di giovani si dissocia dal loro modo di pensare , una parte di questa "specie " di centro sinistra che si dimentica di essere del PD( solo per le regionali non vi preoccupate subito dopo rientriamo) ed appoggia il "SUO PREMIER" che si candida con una lista creata al momento.
Io voglio fermarmi qui e chiedere a tutti voi qual'è l'aggettivo giusto per spiegare tutto ciò?

lunedì 15 marzo 2010

SI AI PANNELLI SUI TETTI MA NON PER TUTTI!


Vi pubblico il comunico stampa della minoranza dopo il no al progetto da parte della maggiornaza.
Gia il titolo dice tutto!

SI AI PANNELLI SUI TETTI MA NON PER TUTTI

Avere uno stipendio, un conto in banca con l’accredito, un garante, avere la possibilità di anticipare qualche migliaia di euro, accollarsi economicamente rischi connessi a simili operazioni…
Questi, in sintesi, per il Sindaco di Montegiordano e la sua maggioranza, i presupposti per affacciarsi a ciò che forse appare un futuro fantastico, alle energie alternative, nel particolare, al foto-voltaico. Il Sindaco e i suoi consiglieri mostrano di essere favorevoli al fotovoltaico a parole, poiché senza il progetto proposto, solo chi ha la possibilità di indebitarsi o di investire capitali propri, può godere dell’incentivo statale.
Di conseguenza arriva puntuale da parte della maggioranza la solenne bocciatura, della proposta di adesione al progetto “100 Tetti Sotto il Sole” in seno al consiglio comunale di Montegiordano del 9 marzo. La minoranza, incredula, ribadisce l’indiscutibile risultato della realizzazione di esso:l’azzeramento dei costi sulla bolletta Enel sfruttando l’accumulo di energia solare sui tetti delle proprie abitazioni e l’assenza di oneri per i cittadini.
Il Progetto proposto avrebbe agevolato soprattutto le fasce più deboli, chi non ha la possibilità di contrarre un prestito, chi non ha un lavoro stabile, i pensionati, i disoccupati, le famiglie monoreddito.
Mancanza di assoluta sensibilità da parte di una maggioranza che si definisce di sinistra ma nega una ormai diffusa opportunità per le famiglie più disagiate, più povere, più deboli, che lascia meravigliati i consiglieri di minoranza. Si pensi che dal progetto reso operativo ne deriverebbe davvero un importante risparmio economico, in media di circa 900 euro l’anno, che per le famiglie significherebbe maggiore reddito, senza investire nemmeno 1 euro..
Dunque per il sindaco di Montegiordano e per la sua maggioranza, tutto è attuabile solo se il cittadino, inteso quindi come un privato, ha la possibilità di acquistare autonomamente i pannelli foto-voltaici, altrimenti, pazienza… che continuino a pagare l’energia elettrica!
Alla faccia della solidarietà e delle pure ideologie di sinistra.
Il capo gruppo di minoranza ricorda che il progetto prevedeva, in sintesi, l’azzeramento del costo energetico della bolletta senza alcuna spesa da parte del cittadino, poiché l’investimento, che comprendeva l’installazione chiavi in mano dell’impianto foto-voltaico con tutti gli oneri ed accessori compreso la stipula di una polizza di assicurazione contro l’incendio ed il furto, veniva fatto interamente dalla ditta installatrice dell’impianto la quale veniva ripagata dal contributo del GSE.
Questo avrebbe permesso, soprattutto alle famiglie più deboli, un notevole risparmio economico in quanto, il consumo energetico rispetto al reddito prodotto da una famiglia che vive con circa 1.000 euro al mese, incide circa il 10%.
Il Sindaco, indubbiamente, sa che a Montegiordano ci sono tante famiglie che vivono con un reddito al di sotto della soglia presa a campione. Approvare il progetto avrebbe sicuramente aiutato queste famiglie.
La nota positiva, che fa ben sperare per il futuro, arriva a sorpresa dai banchi della maggioranza, quando, dopo l’intervento del capogruppo di minoranza Introcaso che ha invano speso le ultime parole verso una maggioranza completamente sorda e disinteressata alla valida finalità del progetto, prende la parola il consigliere di maggioranza capo gruppo del partito socialista, la Dott.ssa Carmela Maradei.
Il suo intervento è stato ben articolato e soprattutto onesto ed obiettivo.
Ha spiegato chiaramente che il progetto presentato dalla minoranza va a favore dei cittadini di Montegiordano che non potrebbero permettersi di acquistare un impianto fotovoltaico, ribadendo che questa è una grande opportunità a tutto vantaggio delle famiglie più deboli.
Successivamente, rivolgendosi verso i colleghi di rifondazione comunista, partito che da sempre interpreta il ruolo di paladino e protettore delle classi più disagiate, e che in questa fase ha dimostrato con i fatti l’esatto contrario, chiede meravigliata la motivazione che ha indotto gli stessi alla bocciatura di un progetto che ricalca le impronte della loro stessa fede politica.
Ogni risposta tentata non ha fatto emergere idee o ideali coerenti con la condotta di certe iniziative.
Noi del gruppo di minoranza cogliamo l’occasione per ringraziare la dott.ssa Maradei per la sua sensibilità e attenta valutazione oggettiva della proposta, perché ha saputo mettere da parte l’aspetto della faziosità politica per scegliere in piena libertà di agire solo per il bene di Montegiordano.
Per il gruppo di minoranza questa non è assolutamente una battaglia persa. Ci riteniamo intanto vicini alle famiglie che purtroppo a causa di questa bocciatura del progetto ‘100 Tetti Sotto il Sole’, non potranno usufruire dei benefici economici sopra descritti, sicuramente a breve si prevede una manifestazione sull’eco-sostenibilità di carattere prima informativo e poi di protesta contro questa maggioranza che vuol essere tutt’altro che collaborativa e fattiva.

Avere uno stipendio, un conto in banca con l’accredito, un garante, avere la possibilità di anticipare qualche migliaia di euro, accollarsi economicamente rischi connessi a simili operazioni…
Questi, in sintesi, per il Sindaco di Montegiordano e la sua maggioranza, i presupposti per affacciarsi a ciò che forse appare un futuro fantastico, alle energie alternative, nel particolare, al foto-voltaico. Il Sindaco e i suoi consiglieri mostrano di essere favorevoli al fotovoltaico a parole, poiché senza il progetto proposto, solo chi ha la possibilità di indebitarsi o di investire capitali propri, può godere dell’incentivo statale.
Di conseguenza arriva puntuale da parte della maggioranza la solenne bocciatura, della proposta di adesione al progetto “100 Tetti Sotto il Sole” in seno al consiglio comunale di Montegiordano del 9 marzo. La minoranza, incredula, ribadisce l’indiscutibile risultato della realizzazione di esso:l’azzeramento dei costi sulla bolletta Enel sfruttando l’accumulo di energia solare sui tetti delle proprie abitazioni e l’assenza di oneri per i cittadini.
Il Progetto proposto avrebbe agevolato soprattutto le fasce più deboli, chi non ha la possibilità di contrarre un prestito, chi non ha un lavoro stabile, i pensionati, i disoccupati, le famiglie monoreddito.
Mancanza di assoluta sensibilità da parte di una maggioranza che si definisce di sinistra ma nega una ormai diffusa opportunità per le famiglie più disagiate, più povere, più deboli, che lascia meravigliati i consiglieri di minoranza. Si pensi che dal progetto reso operativo ne deriverebbe davvero un importante risparmio economico, in media di circa 900 euro l’anno, che per le famiglie significherebbe maggiore reddito, senza investire nemmeno 1 euro..
Dunque per il sindaco di Montegiordano e per la sua maggioranza, tutto è attuabile solo se il cittadino, inteso quindi come un privato, ha la possibilità di acquistare autonomamente i pannelli foto-voltaici, altrimenti, pazienza… che continuino a pagare l’energia elettrica!
Alla faccia della solidarietà e delle pure ideologie di sinistra.
Il capo gruppo di minoranza ricorda che il progetto prevedeva, in sintesi, l’azzeramento del costo energetico della bolletta senza alcuna spesa da parte del cittadino, poiché l’investimento, che comprendeva l’installazione chiavi in mano dell’impianto foto-voltaico con tutti gli oneri ed accessori compreso la stipula di una polizza di assicurazione contro l’incendio ed il furto, veniva fatto interamente dalla ditta installatrice dell’impianto la quale veniva ripagata dal contributo del GSE.
Questo avrebbe permesso, soprattutto alle famiglie più deboli, un notevole risparmio economico in quanto, il consumo energetico rispetto al reddito prodotto da una famiglia che vive con circa 1.000 euro al mese, incide circa il 10%.
Il Sindaco, indubbiamente, sa che a Montegiordano ci sono tante famiglie che vivono con un reddito al di sotto della soglia presa a campione. Approvare il progetto avrebbe sicuramente aiutato queste famiglie.
La nota positiva, che fa ben sperare per il futuro, arriva a sorpresa dai banchi della maggioranza, quando, dopo l’intervento del capogruppo di minoranza Introcaso che ha invano speso le ultime parole verso una maggioranza completamente sorda e disinteressata alla valida finalità del progetto, prende la parola il consigliere di maggioranza capo gruppo del partito socialista, la Dott.ssa Carmela Maradei.
Il suo intervento è stato ben articolato e soprattutto onesto ed obiettivo.
Ha spiegato chiaramente che il progetto presentato dalla minoranza va a favore dei cittadini di Montegiordano che non potrebbero permettersi di acquistare un impianto fotovoltaico, ribadendo che questa è una grande opportunità a tutto vantaggio delle famiglie più deboli.
Successivamente, rivolgendosi verso i colleghi di rifondazione comunista, partito che da sempre interpreta il ruolo di paladino e protettore delle classi più disagiate, e che in questa fase ha dimostrato con i fatti l’esatto contrario, chiede meravigliata la motivazione che ha indotto gli stessi alla bocciatura di un progetto che ricalca le impronte della loro stessa fede politica.
Ogni risposta tentata non ha fatto emergere idee o ideali coerenti con la condotta di certe iniziative.
Noi del gruppo di minoranza cogliamo l’occasione per ringraziare la dott.ssa Maradei per la sua sensibilità e attenta valutazione oggettiva della proposta, perché ha saputo mettere da parte l’aspetto della faziosità politica per scegliere in piena libertà di agire solo per il bene di Montegiordano.
Per il gruppo di minoranza questa non è assolutamente una battaglia persa. Ci riteniamo intanto vicini alle famiglie che purtroppo a causa di questa bocciatura del progetto ‘100 Tetti Sotto il Sole’, non potranno usufruire dei benefici economici sopra descritti, sicuramente a breve si prevede una manifestazione sull’eco-sostenibilità di carattere prima informativo e poi di protesta contro questa maggioranza che vuol essere tutt’altro che collaborativa e fattiva.

mercoledì 10 marzo 2010

Beeeee''''''



E si cari cittadini di Montegiordano ieri sera, lunedi 8 marzo 2010, partecipando al consiglio comunale ho capito che viviamo in un paese dove siam amministrati da un gregge.
Dove si permettono di bocciare un progetto dal nome "100 tetti sotto il sole",(basta fare na piccola ricerca su google digitando "100 tetti sotto il sole" e vedrete quanti comuni hanno presentato questo bando ai propri cittadini e quanti vantaggi porta alla cittadinza un progetto simile) perchè?
Perchè a presentarlo è stato la minoranza.
E si signori il capo gregge ha deciso di bocciare il progetto e le pecorelle eseguono,ma come ben sapete tutti, c'è sempre la pecorella nera,e chi è questa pecorella nera? La dottoressa Maradei consigliere di maggioranza che ieri sera al consigio comunale, con grande onestà ed obbiettività, ha ritenuto di abbondonare per un attimo il gregge.
La minoranza venti giorni fà presenta,allo scorso consiglio comunale,un progetto veramente interessante "100 tetti sotto al sole", la maggioranza,nell'occasione ,decide di rinviare questa votazione di una ventina di giorni per un giusto motivo (in poche parole che voleva vederci meglio , voleva informarsi per capire ecc..).
Passano i venti giorni si riconvoca il consiglio comunale per votare il suddetto ed importantissimo punto.
L'assemblea comunale alle 19.00 circa è al completo,prima di andare al voto si apre una discussione sull'importanza o la non importanza di questo progetto.
Dopo qualche considerazione da parte del sindaco (dove onestamente non saprei ripetervi nienti di quello che ha detto), nell'aria si respira che il progetto verrà bocciato dalla maggioranza, la minoranza prova in tutti i modi far cambiare idea nello spiegare l'importanza di questo progetto ma il gregge risponde PIKKE (anzi nella discussione esce fuori tutta l'arroganza da parte di alcune pecorelle che in gruppo si vestono da lupo vedesi l'assessor Basile che si permette di fare alcune affermazioni del tipo:"allora non avete capito chi comanda, la maggioranza siamo noi" azzzzz), ed ecco che ad un certo punto la pecorella nera prende la parola.
L'unica persona(di maggioranza) che dopo venti giorni arriva informata e con una relazione sulll'energie rinnovabile e nello specifico sul progetto "100 tetti sotto il sole" è la Dottoressa Maradei, dove, fa una bella introduzione e poi va a collegarsi al progetto presentato dalla minoranza invitando tutta la maggioranza a riflettere su quello che si stava facendo, meravigliandosi sia degli esponenti di Rifondazione comunista sia dei consiglieri più giovani e sia dell'assessore del suo partito(Antonio Mundo)accusandolo di non aver convocato una riunione con tutti i tesserati per discutere di un progetto così importante (bè sarebbe stato la cosa giusta).
Lascio a voi l'immagginazione della reazione del Gregge (BEEEEEEEE).
Si va alla votazione la maggioranza vota no, la Dott.ssa Maradei , molto infastidia,non partecipa alla votazione ,la minoranza vota si ed il progetto "100 tetti sotto il sole" muore.

Allora voglio fare una piccolissima riflessione: "ma in Puglia Nichi Vendola e tutta la sinistra è impazzita a promuovere il fotovoltaico e l'eolico?"
Beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

P.s cosa sta succedendo a Montegiordano?

martedì 9 marzo 2010

Siam tutti amici!





Che bel paese il nostro (Montegiordano), vero?
Ormai la classe politica che ci governa è senza nessuna vergogna, gente che ha militato per anni in alcuni partiti tranquillamente per magia lo si può candidare in un altro partito o in una lista fatta per accontentare gli scontenti, ma non vi dovete preoccupare siam a Montegiordano è tutto possibile, le elezioni di giugno sono già un ricordo, le tarantelle sono già finite tutte le promesse fatte ai vari comizi(andate sull'info di montegiordano www.montegiordano.info, per sentire le madornali bugie),le donne che dovevano essere in giunta eccc..., ma non vi dovete preoccupare siam a Montegiordano, un paese che ha avuto un tracollo sociale economico pauroso, ma non vi dovete preoccupare siam a Montegiordano, e quindi qual'è la soluzione?
La soluzione esiste: dobbiamo votare tutti in massa il "paesano" Architetto Mario Franchino diregente del Pd che per magia si è candidato con un'altra lista( a pensarci che pochi mesi fà cercò d non farmi votare alle primarie del Pd, per eleggere il segretario nazionale,perchè secondo un suo parere personale ero di destra ed ero tesserato con An), ma si compagni chiudiamo un occhio, anche se si candida con un'altra lista noi dobbiamo votarlo perchè ci porterà grandi vantaggi, e si segretario della sezione del Pd di Montegiordano Rocco Basile nella coerenza del partito bisogna chiedere il voto non per il partito (Pd) ma per il paesano,
questa si chiama coerenza, questi signori si sono spacciati come comunisti per anni, però alla prima offerta hanno rinnegano le proprie origine ed hanno accettano la candidatura del loro massimo esponente con un'altra lista, perchè il Pd regionale forse non li ha voluti?
Ma siiiiiiiiiiiiiiiiiii , ma che ve frega siam in Italia il governo cambia le leggi secondo i propri comodi non vedo perchè un esponente di un partito non possa cambiare e candidarsi con un'altra lista, però rimarra sempre del Pd, questi sono i veri messaggi da dare ai giovani C-O-E-R-E-N-Z-A.
VIVA L'IPOCRISIA VIVA LA FINTA AMICIZIA.

P.s. Secondo me il Pd Regionale dovrebbe allontanare questa gente dal partito,
allora devo dire che L'unico rimasto del Pd a Montegiordano è il Prof. Maurizio Migneco(lui alla regione voterà Pd).